mercoledì 6 luglio 2011

Aggiornamenti

Sono passati alcuni mesi dall'ultimo aggiornamento del blog, mesi intensi di attività, incontri, sorrisi, sudore e speranze.
Siete pronti? Bene, si parte! Dunque, innanzitutto possiamo comunicarvi che facciamo ormai parte della Consulta per la Cooperazione e la Pace, la Solidarietà Internazionale e i Diritti Umani. Reputiamo importante quest'adesione, che ci permette di conoscere la realtà associativa bresciana più a fondo, nella speranza anche di intessere nuove relazioni di collaborazione e spunti per la nostra associazione e le nostre donne del Camerun, portando sempre il nostro punto di vista e il nostro saper fare. In particolare il dott. Ascagno Marconi, presidente di ADA Onlus ha assunto il ruolo di coordinatore del Gruppo di Lavoro Comunicazione e Sensibilizzazione, campo in cui egli è un esperto e docente. Il nostro lavoro poi, in particolare il progetto di disinfezione delle acque tramite un concentratore solare, è stato pubblicizzato e promosso in più occasioni. L’interesse del progetto è stato dimostrato per esempio in occasione della sua presentazione nell’ambito del XIV Convegno provinciale sull’educazione ambientale, tenutosi il 21 ottobre scorso al Tartaglia, e del VII Convegno Cetamb, tenutosi il 17 dicembre 2010 presso la facoltà di Ingegneria, dove alcuni professori e studenti dell'istituto Golgi e dell'Università di Brescia hanno esposto i risultati delle analisi chimiche e le attività effettuate e in corso.
Queste informazioni sono state pubblicizzate attraverso anche una manifestazione tenutasi il giorno 26 marzo 2011 in Corso Zanardelli angolo Palestro, dove abbiamo distribuito palloncini azzurri e mostrato i risultati delle analisi chimiche, anche con l'aiuto di alcuni ragazzi del Golgi e di un paio di loro docenti.


Inoltre il progetto “Disinfezione solare dell’acqua- Ottimizzazione del collettore solare parabolico lineare” è stato inviato al concorso FAST “I giovani e le scienze”, dove il lavoro è stato scelto, con altri 24 su 85 inviati, per la fase finale che si è tenuta a Milano dal 10 al 12 aprile 2011. Sara Brignoli, Michele Hamoude, Cristina Scaratti, della classe 4B chimico dell'istituto Golgi, sono stati premiati per il miglior utilizzo di tecniche e metodiche di laboratorio, con “Una settimana da ricercatore” offerto da CusMiBio (Università di Milano).

http://www.ipcgolgi.it/cms/2011/05/09/fast-premia-il-progetto-della-4b-chimico/

Inoltre una bella presentazione l’abbiamo fatta il 3 maggio presso l’ITIS Castelli, insieme al PHD Student Bigoni, con slides e relazioni relative all’acqua utilizzata nel nord e nel sud del mondo e i vari sistemi di trattamento necessari per rendere l’acqua potabile ed eliminare malattie veicolate dall’acqua.

Ma il nostro lavoro non si è esaurito qui. Abbiamo contattato instancabilmente numerose associazioni, enti pubblici e privati, fondazioni e strutture con cui dialogare, creare reti partenariati, acquisire conoscenze e poter aiutare le nostre donne africane, per esempio nella vendita del mais o con l’avvio di un programma di microcredito. Abbiamo bussato alle porte, abbiamo telefonato, abbiamo viaggiato e scritto per poter trovare le soluzioni migliori ai problemi delle nostre cooperative di donne. In tutto questa nostra attività di contatto siamo riusciti anche a incontrare Eto’o! E il famoso calciatore interista, originario del Camerun, ci ha promesso persino che forse verrà in Africa per l’inaugurazione del nostro innovativo sistema di disinfezione dell’acqua!!



Vi diremo di più. Abbiamo accompagnato le nostre donne del Camerun nella creazione dei GIC (gruppi di interesse comunitario) che finalmente sono partiti! Grazie anche al contributo finanziario (ben 8.000 !!) per l’avvio di queste cooperative e alla spedizione di un pick-up che possono utilizzare per andare sui campi e al mercato!

Tutto questo è stato possibile anche grazie all’intervento diretto del dott. Marconi che il 4 maggio si è recato in Camerun, insieme al dottorando di ingegneria, Riccardo Bigoni, per incontrare autorità, UNDP, Università di Dschang, stipulare accordi per il progetto acqua potabile, rettificare, raccogliere elementi e per fare avanzare anche l’agroforesteria. Tutto ciò ha portato alla concessione dei terreni della collina di Tohtam e alla formazione di un comitato dell’acqua, che si occuperà dei lavori e della gestione del progetto a livello locale.

Prima l’acqua arrivava così:

Noi porteremo l’acqua potabile. Abbiamo già acquistato un container che verrà spedito laggiù con tutto il necessario per far funzionare il sistema. Ormai ci siamo quasi.

Questo e tanto altro lo stiamo pensando e facendo per la nostra comunità “adottiva” di Baboné, tenendo a mente le parole di Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione per il Sud, in occasione della presentazione del bilancio della Fondazione della Comunità Bresciana: “questa prassi del dono, intesa come elemento che arricchisce o addirittura costituisce la comunità, penso che sia una sfida straordinaria”.



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