martedì 20 ottobre 2009

Un piccolo passo per ADA e un grande passo avanti per il Camerun

Con atto del 15 ottobre 2009, sottoscritto davanti al notaio Metelli di Brescia, Ascagno Marconi ha donato all’Associazione ADA ONLUS in rappresentanza dell’Associazione una abitazione residenziale sul Lago di Garda.
In tal modo ADA ONLUS si è costituita un piccolo patrimonio grazie al quale può riconfermare l’accresciuta volontà di sviluppare iniziative sui territori in via di sviluppo.
Così come il Presidente di ADA ONLUS si è privato per migliorare la capacità operativa di ADA Onlus anche Sa Majesté Tchualieu Fansi Thèodore ha riconfermato di cedere ad ADA ONLUS territori al confine fra Babonè e Banka (40 ettari per coltivazioni con sistemi più avanzati, piantagioni per la Jatropha Curcas su terreni terminali e due cascate di cui una di maggiore portata sulla quale investiremo per una piccola centrale idroelettrica).
Infine un progetto per la potabilizzazione dell’acqua con il patrocinio di due Università, l’Università di Ingegneria di Brescia dove progettare un concentratore fisso da alloccare in una fascia equatoriale (+ 5°, -5°) e l’Università di Dschang, centro ovest del Camerun alla quale verrà richiesta la selezione dei terreni dove realizzare nuovi sistemi, lo screening dell’acqua potabile, i vari sistemi di raccolta e distribuzione sul territorio (target 3 litri di acqua al giorno per bambino) o la manutenzione.
Ad ADA ONLUS l’incarico di aggregare nell’iniziativa strutture private e progettare piani di fattibilità per la richiesta di finanziamenti pubblici e privati.

lunedì 12 ottobre 2009

Visita del Capo Villaggio di Babone ad ADA ... e non solo

Tchualieu Fansi Theodore Chef Superieur della comunità di Babone, villaggio sul quale intendiamo iniziare ad operare in Camerun, in un viaggio programmato per incontrare le diverse comunità camerunensi presenti in Europa ha promesso di visitarci e noi lo abbiamo accolto nella nostra sede legale di Desenzano nonché a Brescia.

Momento significativo di questa visita è stato l’incontro con gli studenti camerunensi; sono state descritte le attività in corso di realizzazione e le iniziative possibili nel breve periodo. Abbiamo inoltre raccontato di come ADA si sia dotata di una struttura finanziaria che garantisce le iniziative nel breve e già nel corso della settimana verranno completate tutte le vicende grazie alle quali si è concretizzata la donazione di quella che è la sede legale dell’associazione ovvero un appartamento con giardino, a Desenzano.

I bisogni operativi verranno soddisfatti dalla partecipazione della collettività o dall’adesione a bandi istituiti da apposite strutture.

I programmi operativi sono chiari e li abbiamo condivisi con il capo di Babone; opereremo dissodando e recuperando dalla savana alcune centinaia di ettari (altrimenti incolti), diverrà pescoso un laghetto ricco di pesci per la collettività, nei terreni marginali (crescerà) la Jatropha Curcas dalla quale ricaveremo una parte dell’energia di cui necessità la comunità di Babone. E poi le cascate presenti sul territorio ci forniranno una ulteriore fonte di energia per l’illuminazione del villaggio e per soddisfare il fabbisogno energetico derivante dall’attività agricola e artigianale. Ricordando che obiettivo primario dell’associazione rimane lo sviluppo dell’economia attraverso l’affidamento di responsabilità a cooperative di donne.

Abbiamo inoltre, insieme a Sa Majeste, visitato una scuola ″multi porpose″ nel bresciano: un grande sogno !!!! Studenti e docenti con grande affetto ed entusiasmo ci hanno offerto la loro disponibilità a collaborare supportando i progetti e le iniziative di ADA.

Da buoni motoristi dell’economia, a questo punto, temiamo di ingolfare il motore della nostra attività data la mole di proposte ed idee … noi comunque contiamo di realizzarle al più presto. Siamo sulla buona strada!

Venerdì scorso Monsieur Tchualieu Fansi Theodore ha fatto ritorno in patria visibilmente commosso per la volontà di fare e soprattutto con l’impegno, ad oggi in parte verbale, di riconfermare nel breve con delibera sul territorio delle autorità competenti, la sua disponibilità a donare ad ADA terreni dove poter avviare alcune delle iniziative programmate.

Nel frattempo abbiamo ricevuto, grazie alla professoressa Ermelina Ravelli la quale merita di essere promossa sul campo a Vice presidente dell’associazione, un primo assegno di 5.000 Euro da parte di una banca del bresciano: simpatia? certezza che il nostro progetto meriti un’attenzione particolare? Stiamo perciò pensando di organizzare incontri con le banche presenti nella zona per raccontare loro i nostri progetti e le nostre iniziative, chissà che qualcun altro ritenga quanto intediamo fare di interesse e decida di sposare l’idea di ADA permettendoci così di recuperare ciò che ancora ci manca come un trattore o una casetta prefabricata … noi ci crediamo.

Grazie per l’attenzione


Ascagno Marconi